CASCINA BIBLIOTECA – CITTÀ E AGRICOLTURA URBANA

Fotografie di Arianna Sanesi

Nell’ambito del Public Program di Milano Urban Center promosso da Triennale e dal Comune di Milano, la terza storia che vi presentiamo è “Cascina Biblioteca – Città e Agricoltura Urbana”, realizzato da Arianna Sanesi.

“Siamo una cooperativa che si occupa delle persone a 360 gradi, con un occhio attento alla fragilità e uno sguardo sensibile alle opportunità che nascono dall’incontro con il diverso. Crediamo nei valori della solidarietà sociale, dell’agire come impresa cooperativa di comunità e crediamo in un mondo dove le fragilità possano diventare risorsa”.

Queste le parole che compaiono in calce a ogni pagina del sito di Cascina Biblioteca, un luogo tanto unico quanto esemplare di un determinato modo di percepire il territorio e il fare comunità che ho conosciuto durante i miei anni milanesi, e che condivido. Nella Cascina io sono stata solo di passaggio, un’ospite gradita e benvenuta in ogni angolo, e chi si occupa di fotografia sa bene quanto l’accesso sia prezioso: il contatto col visibile è necessario per attivare una riflessione su quello che visibile non è.

Quello che mostrano le immagini sono campi, terra, il lavoro necessario per farsi amica e complice la natura, i frutti (ricchi, generosi, pieni) di questo lavoro. Non mi ritengo la persona adatta per spiegare la Cascina, ma vorrei che le immagini potessero attivare in chi le guarda la curiosità di sapere di più e andare di persona a parlare con Thomas, Vittoria, Christophe, Yaya, Ale, Davide, Mario, Joe, Mauro, Christian, Andrea, Roberto, Mohammed, Anselmo, Mario, Yassin, Mohammed Ramadan, Amel: non ci sono i loro volti, ma c’è la loro energia che rende tutto vivo e possibile. Umanità è la parola che più mi accompagna mentre cammino al mat- tino nel suolo fertile con le scarpe sbagliate, e la foschia si alza da terra lasciando indovinare in lontananza l’angelo del San Raffaele.