Photo by Night Skinny
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La mia passione per la musica rap e per la cultura hip hop nasce in un posto preciso, un negozio di dischi, il Music Town di Termoli, provincia profonda molisana. Ci sono cresciuto lì dentro, in tutti i sensi… Ci sono entrato a 14 anni e ci sono uscito a 19, giusto il tempo di finire il liceo e partire per Milano. Avevo due obiettivi allora: evitare il militare e diventare un tecnico del suono. Schivai il primo e realizzai il mio disco d’esordio, Zero Kills, che purtroppo non brillò. Il periodo immediatamente successivo a “Zero Kills” è stato probabilmente il più buio della mia vita: per la prima volta avevo perso ogni interesse nei confronti della musica. Non compravo più dischi, non facevo ricerca, non me ne fregava più un cazzo. Nell’ottobre del 2016 però, scovai su YouTube un ragazzetto super stiloso di nome Rkomi. Sputava rime con un flow unico. Gli scrissi su Instagram e lui mi rispose immediatamente. Inizialmente pensò si trattasse di uno scherzo, mi disse che per lui, nato nel 1994, “Zero Kills” era un culto. Iniziò così per me un nuovo periodo di ricerca e di entusiamo: nacque “Pezzi”, un piccolo successo 100% indipendente. Con “Pezzi” nacque anche la mia passione per la fotografia. Acquistai le mie prime compatte in Piazzale Cuoco (uno degli spot più fighi per fare ricerca di qualsiasi tipo) poi, grazie anche al consiglio di un amico, acquistai la stessa camera di Boogie, il mio fotografo mito. I primi rullini furono un disastro, forse alcuni lo sono ancora oggi… Spero un giorno di riuscire a raccogliere tutti i miei scatti in un bel libro.