Antonio Miucci
Cresciuto in Puglia, Antonio Miucci (1994) è un artista visivo e fotografo di moda italiano con sede a Milano. La sua ricerca artistica, influenzata dall’arte, dalla moda e dalle discipline umanistiche, affronta i temi della queerness e dell’identità personale, in cui sovverte la rappresentazione degli stereotipi culturali per celebrare l’espressione di sé, l’autenticità e la bellezza nella diversità. Nelle sue opere utilizza la moda come mezzo per creare immaginari profondamente ispirati al concetto di rinascita e agli archetipi del femminile e del maschile, identificati da un senso di delicatezza, eleganza e mistero. I soggetti ritratti celebrano chi vogliono o scelgono di essere senza pregiudizi e libertà senza limiti. Di fronte alla macchina fotografica nasce una dimensione estetica senza tempo e senza spazio, dove i personaggi danno vita al proprio Io interiore nelle sue forme espressive più varie e fluide, rivelate attraverso uno scambio profondo e personale tra l’artista e il soggetto.
Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera, conseguendo il BA in Art and New Media e ha proseguito con un MA in Photography and Visual Arts. Inoltre, ha partecipato a un workshop di fotografia di moda con l’artista Charles Fréger presso ARMANI SILOS a Milano (2019). Nel 2020 ha pubblicato Non ti Scordar di Me, dummy photobook realizzato in collaborazione con Chippendale Studio (Milano).
Nel 2020 è stato selezionato dalla Fondazione Picto tra i finalisti del Prix Picto de la Mode 2020 a Parigi, e le sue fotografie sono state esposte al Palais Galliera. Inoltre, ha esposto i suoi lavori nella collettiva Iper Esterno/Interno presso CAREOF Milano. Nello stesso anno è stato scelto come New Italian Talents (portfolio menzione d’onore per Non ti Scordar di Me) per una mostra collettiva alla Plenum Gallery Fotografia Contemporanea, a cura di Massimo Siragusa. È stato selezionato per il Palm*Photo Prize 2020 di Palm*Studios, con una mostra collettiva alla East Photographic Gallery di Londra quest’anno (data da confermare). Parteciperà a una pubblicazione in edizione limitata intitolata Running to the Edge of the World, a cura dell’artista e curatore Efrem Zelony-Mindell, accompagnata da una mostra online su Cumulus Photo. Inoltre, ha preso parte a una mostra online curata da Ashleigh Kane su DER GREIF, We have no need of other worlds, we need mirrors.
Nel 2019 è stato selezionato da FRESH EYES, pubblicato da GUP Magazine, tra i 100 Best Emerging Photography Talent in Europe, le sue fotografie sono stati pubblicate nello stesso libro ed esposti a VOIES OFF (Les Rencontres d’Arles) e PhotoBasel in Svizzera. Nello stesso anno le sue opere vengono esposte in GQ Italia: Passion for the Path of Art, mostra collettiva a cura di Ilaria Bonacossa presso la Galleria Cardi di Milano.
Nel 2018 ha partecipato al Paratissima ArtFair nella mostra collettiva NoPhoto, curata da Laura Tota, a Torino; nel 2015 è finalista del Premio Riccardo Prina: un racconto fotografico, prendendo parte all’esibizione collettiva presso la Triennale di Milano.
Nel 2013 è stato vincitore del FashionFormaPhotoContest, la cui fotografia ha fatto parte della mostra Condé Nast: a Century of Fashion Photography curata da Nathalie Herschdorfer alla Fondazione Forma Meravigli di Milano.
I suoi lavori sono stati pubblicati e presentati su Palm*Studios, Uncoated Platform, FRESH EYES, DER GREIF, Rolling Stones Italia, Vogue.it, L’Uomo Vogue, GQ ITALIA, ARTCONNECT Magazine, Still Young Fotografia e INTERNI Magazine.