Mi chiamo Francesca Angelini e sono nata il 19 Agosto 1982. Ho origini Abruzzesi e vivo a Milano dal 2001, quando mi sono trasferita qui per studiare e laurearmi in Ingegneria Informatica. Mi sono avvicinata al mondo della fotografia dopo aver avuto i miei due figli. Il genere che mi ha travolto è stato quello del reportage di famiglia e da lì ho iniziato a studiare e sviluppare il mio linguaggio come documentarista di famiglia. Dal 2019 ho iniziato a sperimentare molto nel mio modo di raccontare ed ho avviato il mio primo progetto personale “Guardare Oltre” incentrato sui giocatori della squadra di baseball ciechi di Milano. Il motivo per cui ho scelto questo tipo di fotografia è che radicata in me c’è la non tolleranza della finzione e delle false apparenze. Diventata mamma, ho scoperto che la casa è un organismo vivente che rispecchia i nostri stati d’animo, le nostre tensioni, i nostri rimandare per stanchezza, e nel caos si riempie di valori che disegnano la nostra quotidianità…e non un catalogo di design. Ho sentito il bisogno di confronto, sapevo che non ero sola, ed attraverso il reportage di famiglia ho trovato persone che la pensano come me. Racconto il bello in quello che abbiamo, osservo senza dover far finta di essere sempre perfetti, senza un filtro “bellezza”.