Riccardo Lana

Riccardo Lana (1996). Una prospettiva esterna e distaccata non rende giustizia a un certo soggetto tanto quanto quella di chi vive questo soggetto ogni giorno. La fotografia ha sempre rappresentato l’occasione di andarmene, ma cercando di distaccarmi dal mio quotidiano – mi sono imbattuto in quello degli altri. Studiando, spostandomi da Torino a Copenaghen, lanciandomi in progetti in Corea del Nord, Georgia e Isole Faroe, ho trovato una prospettiva interessante nel descrivere il passaggio da un punto di vista all’altro. La mia prospettiva è quindi diventata quella che racconta come un l’esterno possa essere accolto dall’interno, come il nuovo – seppur considerato tale – possa essere ospitato nella vita di tutti i giorni.

Le storie di Riccardo