Sofia Cremaschi

Mi chiamo Sofia Blu Cremaschi, ho 24 anni, nata e cresciuta a Milano, sono iscritta al corso di Videomaking documentario in Bauer.

Sin dagli anni del Liceo ho attraversato contesti di attivismo politico. Al Liceo Classico Manzoni organizzavamo autogestioni, collettivi e autoformazioni in cui approfondivamo temi che non si imparavano nelle canoniche lezioni. Dopo il Liceo ho preso una pausa dagli studi per due anni. In quel periodo ho viaggiato molto; mi piace molto viaggiare ed entrare in contatto con stili di vita diversi, un viaggio che mi ha particolarmente segnata è stato quello in Messico, durante il quale ho conosciuto l’esperienza zapatista e comunità indigene che mi hanno insegnato tanto. In quel periodo della mia vita mi sono avvicinata ulteriormente a diversi collettivi politici, in particolare a gruppi di solidarietà e mutuo aiuto nei quartieri popolari, luoghi in cui sono entrata in contatto con storie intense che ho sempre cercato di raccontare. Ho sempre avuto una pulsione molto forte nel documentare le storie delle persone che ho incontrato, da qui nasce la passione per la fotografia. Da molti anni giro sempre con una macchinetta analogica e cerco di catturare storie, non ho mai fatto corsi di fotografia, sono principalmente autodidatta; ho trovato molta ispirazione negli scatti di Letizia Battaglia e Donna Ferrato. Attualmente sono iscritta al corso di Videomaking Documentario in Bauer perché voglio approfondire l’ambito del Video, per pagarmi l’affitto lavoro come modella in un’agenzia di moda e come PR per un’associazione che aiuta i senza tetto ma la mia aspirazione è quella di lavorare come reporter.

Da un anno a questa parte sono attiva in un progetto di mutualismo alimentare con le Brigate Volontarie per l’Emergenza, attive in tutte le zone di Milano. In particolare in zona 4 abbiamo avviato uno degli hub alimentari a Macao, centro per la cultura e per le arti di Milano.

Dopo qualche mese abbiamo sentito la necessità di dare altri supporti oltre a quello alimentare, per questo con altre ragazze ho avviato uno sportello di cura e ascolto per le donne del quartiere. Dopo aver ricevuto una formazione adeguata dalla Casa delle Donne di Milano abbiamo dato il via a colloqui individuali e gruppi di ascolto, sempre nello spazio di Macao.

Attraverso questa esperienza si sta creando una rete molto forte fra diverse donne che condividono storie, emozioni e difficoltà.

Le storie di Sofia