Fotografie di Cratere
Gran parte del Duomo di Milano è stata sostituita.
Ciò che noi vediamo da tempo non è più l’originale: è l’esatta copia.
Il marmo è quasi interamente composto da carbonato di calcio. Per questo motivo quando incontra sostanze acide esso subisce decomposizione. Il problema riguarda tutti i marmi, ma quello del Duomo di Milano ne è particolarmente toccato.
Le piogge acide, gli agenti atmosferici e biologici, alterano negli anni il marmo rendendo illeggibili i particolari decorativi e pregiudicando la stabilità degli elementi di ornato e scultorei, rendendo necessario l’intervento della Veneranda Fabbrica del Duomo.
Il lavoro di monitoraggio inizia sulla Cattedrale, che viene ispezionata centimetro per centimetro due volte l’anno. Gli elementi da sostituire vengono riportati al Cantiere Marmisti. Qui viene fatto arrivare anche il marmo di Candoglia, che viene pre-lavorato da macchine a controllo numerico al fine di conferirgli una forma approssimativa. In seguito il pezzo viene rifinito a mano dagli artigiani marmisti, che ci lavorano per dei mesi prima di rimandarlo al Duomo per essere rimontato al posto del pezzo usurato.
Statue sostituite
Statua sostituita
Statue e bassorilievi sostituiti
Statue sostituite
Statue sostituite
Laser della macchina di precisione che taglia il marmo
Blocchi pre-lavorati a macchina
Blocchi pre-lavorati a macchina
Marmo tagliato a cilindro
Macchina a filo diamantato per tagliare i blocchi
Modello fatto a macchina e rispettiva statua da copiare
Modello fatto a macchina e rispettiva statua da copiare
Pezzo usurato che serve da modello per la copia
Blocchi pre-lavorati a macchina in attesa di essere rifiniti dagli artigiani marmisti
Artigiano marmista all’opera
Artigiano marmista all’opera
Elementi nuovi in sostituzione di quelli usurati e elementi originali che verranno rimontati in quanto ancora in buono stato di conservazione