La voce dell’acqua

 

Fotografie di Ilaria Abbiento, Federico Carnevale, Fabio Meinardi,  Valentina Proverbio, Alexander Gabriel Albanese, Nicolò Clerici, Flavia Valenti, Carolina Campanelli, Gianluigi Cerioli, Eugenio Novajra, Vittoria Pagliaro, Valentina Proverbio 

Vi presentiamo le 12 fotografie selezionate in occasione dell’Open Call “La voce dell’acqua”, in esposizione alla Biblioteca Degli Alberi di Milano il 19 dicembre.

Tutte le info su bam.milano.it

Ilaria Abbiento è un’artista partenopea. La sua pratica artistica, che dedica da molti anni al tema del mare, è costellata da immagine e materia e percorre itinerari cartografici immaginari volti a un’indagine poetica del suo oceano interiore. Le sue opere sono state esposte in molte gallerie d’arte e musei sia in Italia che all’estero come Al Blu di Prussia a Napoli, Riccardo Costantini Contemporay a Torino, Pac/Porto d’Arte Contemporanea ad Acciaroli, Il Fondaco Arte Contemporanea a Bra, Le Quadrilatère a Beauvais in Francia, L’Art Pur Gallery a Riyadh e Hafez Gallery a Jeddah in Arabia Saudita, la Galleria d’Arte Moderna a Catania, il Museo Macro a Roma, il Museo Madre e il Museo di Villa Pignatelli a Napoli e in fiere d’Arte Contemporanea come Artissima e ArtVerona e fanno parte di Collezioni d’Arte come Imago Mundi Art, l’Archivio del Fondo Malerba per la fotografia, la Mediterraneum Collection, e la Biblioteca Vallicelliana di Roma. Vincitrice di molti premi e residenze d’artista Ilaria Abbiento è rappresentata da Claudio Composti Direttore Artistico di mc2gallery di Milano e Beatrice Burati Anderson Art Space & Gallery di Venezia.

Federico Carnevale nasce ad Isernia nel 1987. Si appassiona alla fotografia dopo aver ritrovato una vecchia Pentax del padre. Predilige il ritratto. dal 2015 vive e lavora a Roma. 

Fabio Meinardi nasce a Torino il 30 Maggio del 1996 e cresce nelle campagne piemontesi tra l’astigiano e l’albese. Dopo aver frequentato il Liceo Linguistico di Alba (CN) si trasferisce a Torino per studiare Scienze della Comunicazione. Durante questi tre anni scopre la fotografia. Nel 2019 compie un viaggio in Costa d’Avorio e qui sviluppa, insieme ad un suo amico fotografo, il suo primo progetto documentario. Dopo l’Università si iscrive quindi al corso di Fotografia presso la Cfp Bauer di Milano ed attualmente sta frequentando il secondo ed ultimo anno.  Predilige lavori di natura artistico/ documentaria a lungo termine e i lavori seriali di chi ha sempre una macchina fotografica con sé.

Alexander Gabriel Albanese, classe 1997, è nato e cresciuto a Milano. Dopo aver lasciato gli studi di Lettere si avvicina alla fotografia, finalmente il mezzo giusto attraverso il quale riesce ad esprimersi e che gli permette di entrare in contatto con il mondo. Fotografare per lui significa combinare la luce con ciò che memoria, influenze, romanzi, amori vissuti hanno lasciato nella sua scatola cranica, vedere, al contempo, ciò che ha davanti e ciò che ha dentro di sé. Partendo da questa riflessione, la sua ricerca si muove soprattutto tra progetti che indagano l’essere umano e la ritrattistica in un processo artistico che si conclude soltanto nella rivelazione della camera oscura: in un mondo che va veloce, troppo veloce, è lì che la fotografia analogica gli permette di fermarsi, riflettere e concentrarsi sull’essenziale.

Nicolò Clerici è fotografo e artista visivo. Appassionato ai linguaggi visivi fin da bambino, segue questa sua inclinazione studiando prima fotografia e poi linguaggi della comunicazione visiva presso il CFP Bauer di Milano. La sua perseveranza e l’insaziabile voglia di perseguire l’obiettivo di comunicare la sua visione delle cose, lo portano a collezionare diverse esperienze : dagli scatti ai personaggi nel mondo della musica, alla collaborazione con l’Hyperactive Studio di Milano. Attualmente è fotografo professionista e vive e lavora in provincia di Varese. 

Flavia Valenti ha 28 anni e vive e lavora a Senigallia (Ancona). La passione per la fotografia le viene trasmessa dal padre ed è con la sua vecchia Olympus OM-1 che inizia a scattare, ritraendo spesso i suoi genitori e la natura, temi ricorrenti nel suo lavoro. Della natura la affascina la bellezza profonda, che coglie attraverso un’osservazione sensibile e contemplativa e restituisce attraverso la visione fotografica. Selezionata tra gli artisti emergenti nell’edizione 2021 del concorso Artefici del nostro tempo bandito dal Comune di Venezia, e tra i finalisti di Immagini di un futuro meraviglioso, contest di fotografa organizzato da Perimetro in occasione dell’IF! Italian Festival.

Carolina Campanelli è nata a Fermo nei primi giorni d’autunno del 1990. Incerta su cosa fare da grande, dissipa i suoi dubbi da adolescente iniziando ad usare le macchinette usa e getta a rullino. Nel 2012 si trasferisce a Roma per frequentare la Scuola Romana di Fotografia e Cinema. La fotografia diventa per lei lo strumento attraverso il quale esplora la complessità del mondo, non per cercare risposte, ma piuttosto le giuste domande. Attualmente è fotografa e vive a lavora a Roma.

Dopo la laurea in scienze politiche Gianluigi Cerioli decide di seguire la sua curiosità e attitudine per la fotografia e nel 2018 si diploma al corso biennale di fotografia del Cfp Bauer di Milano e inizia a lavorare come libero professionista. Sviluppa un forte interesse per le geometrie, la verticalità e il minimalismo e lavora per diversi studi di architettura tra Piemonte e Lombardia. La sua ricerca personale si incentra sul paesaggio, sulla relazione tra uomo e spazio abitativo, tra ready-made e fotografia contemporanea. 

Torinese d’origine e friulano d’adozione, Eugenio Novajra lavora come fotografo professionista da oltre trent’anni e opera in tutta la zona del Nordest. Da sempre dedica particolare attenzione al profilo sociale, antropologico e storico del paesaggio urbano e sono numerose le mostre fotografiche dedicate alle metropoli tra cui San Paolo, Berlino, Saigon, Hanoi, Istanbul. Suoi lavori sono stati pubblicati su libri, riviste e cataloghi d’arte e molte immagini fanno parte dei seguenti archivi: CRAF Centro di Ricerca e Archiviazione di Spilimbergo; Archives UNICEF Paris Saint-Denis; Fototeca dei Civici Musei di Storia e Arte di Trieste; ERPAC Ente Regionale PAtrimonio Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia; Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli, Ecomuseo delle acque di Gemona.

Vittoria Pagliaro è nata a Lecce nel 2001. Nel suo processo creativo assorbe gli stimoli e le sensazioni del mondo circostante per esprimerle sotto forma di catarsi musicale o fotografica. Attualmente studia linguaggi multimediali e fotografia presso il Cfp Bauer di Milano.

Carolina Sartori (Venezia, 1994) è architetto e fotografo. Dopo gli studi in architettura (IUAV, Venezia, 2016 – Politecnico di Milano 2020) e diverse esperienze all’estero (OMA, SANAA), inizia ad esplorare il mezzo fotografico come altro sguardo e reinterpretazione della realtà. La sua ricerca si concentra specialmente sulla relazione tra uomo e contesti urbani attarwerso l’indagine dello spazio. I suoi progetti sono in genere concepiti come brevi serie raccolte e raccontate in forma di diario visivo. Attualmente vive a Milano, dove ha completato i suoi studi in fotografia al CFP Bauer.

Valentina Proverbio è nata a Legnano (MI) e attualmente studia all’Istituto Italiano di Fotografia di Milano. Ha iniziato ad avvicinarsi al mondo della fotografia grazie allo zio e ad una mostra di Sebastiao Salgado vista insieme a lui, che resta indissolubilmente impressa nella sua memoria. Negli anni a seguire la macchina fotografica diventa parte costante della sua vita, spinta dal desiderio, un giorno, di poter arrivare a trasmettere quella stessa emozione di totale immersione provata per la prima volta di fronte a quelle immagini.