Estranei agli angoli delle città

Fotografie di William Fernando Aparicio Camacho

 

Nelle strade di Bogotà ho fotografato le persone incontrate fugacemente. La profondità dei loro occhi ha attirato la mia curiosità nei confronti dell’altro, così differente e allo stesso tempo così vicino a me. Sono affascinato dai visi della gente, perché credo che siano lo specchio cristallino dei segreti più nascosti del nostro vissuto. Per questo, lavoro sulla tassonomia di atteggiamenti ed espressioni accompagnati da sbadigli, smorfie, occhiali, baffi, cravatte, papillon, acconciature, orecchini e capelli. La fotocamera si trasforma in uno strumento che mi permette di avvicinarmi a chiunque passi accanto a me. Nei rumorosi labirinti della strada, le facce palpitanti dei passanti sembrano cancellare l’ansia e il trambusto della grande città. L’atto di fotografare è diventato un riflesso spontaneo che mi permette di incontrare persone, ascoltare storie e scambiare sguardi.