Acquaintance

Fotografie di Max Cavallari

 

LA COGNIZIONE (Acquisizione di informazioni relative a un determinato campo o gruppo sociale) 

Da più di dieci anni organizzazioni non governative da tutta Europa svolgono missioni di ricerca di barche sovraffollate in fuga dalle coste africane e medio orientali.  Ho cercato di raccontare lo stesso avvenimento cambiando prospettiva e concentrandomi su chi sceglie di mettersi in prima linea per soccorrere chi ha intrapreso un viaggio che in moltissimi casi ha conseguenze fatali. Ciò che ne è risultato in 40 giorni di navigazione è stata un’analisi di quanto la bolla sociale dell’essere umano abbia la capacità di adattarsi a seconda degli spazi fisici e delle persone con cui interagisce. La missione di Search and Rescue diventa quindi l’ambientazione di fondo di una narrazione più intima dell’essere umano e del suo spirito di adattamento, una narrazione che pone una serie di domande adattabili a qualsiasi contesto e dimensione.

Till, il capo missione e coordinatore dei RHIB di salvataggio osserva la città di Palermo durante la partenza della Humanity 1

Luca è impegnato a scrivere sul diario, Samir sistema il Ponte e Ruth, il manichino per il primo soccorso è disteso a terra

Un momento di tranquillità sulla Humanity 1, la nave si ferma per una nuotata in mare aperto.

Joachim, il capitano della nave, osserva le operazioni dal ponte di comando

Vengono consultate le carte navali del Mediterraneo. Sebbene la tecnologia sia comunque molto presente sulle navi, in mare si fa ancora molto affidamento sull’analogico, sull’uso delle carte navali e sull’occhio umano.

Il team di Samir si prepara a calare di RHIBS in mare

Un gommone in mare aperto praticamente sgonfio che portava 113 persone è stato soccorso dalla Humanity 1

Soccorso notturno di una barca di legno contenente 45 persone

Negli ultimi dieci giorni le temperature si sono abbassate drasticamente e il mare è diventato più mosso. Non tutte le persone soccorse hanno potuto dormire in spazi riparati e così molte hanno sofferto il vento e il mare per diversi giorni

Alcune persone soccorse hanno organizzato un tavolo da barbiere. Questo momento sarà un collegamento tra le diverse culture presenti a bordo.

Una persona soccorsa mostra il video girato durante il viaggio sulla barca di legno.

Vicino alle coste siciliane è stato occasionalmente possibile ottenere un campo per chiamare casa dopo due settimane. 

“No alla discriminazione e razzismo

Tutti siamo figli del mondo arabo

Si alla solidarietà

No al razzismo”

Un ragazzo osserva il mare dalla nave

Silvia, la dottoressa di bordo, si riposa sulla barella della clinica dove lavora tutto il giorno

Le notti sul ponte sono illuminate dalle lampade riscaldanti che danno un minimo di sollievo dal freddo

La vista delle coste Siciliane, ancora in attesa di un porto sicuro

lle persone salvate viene comunicato che l’Humanity 1 potrà avvicinarsi al porto di Catania per iniziare lo sbarco, ma che lo sbarco non sarà assicurato per tutti.  La notizia è sufficiente a generare uno stato di euforia in tutta la nave.

Joachim, il capitano, saluta le persone soccorse durante lo sbarco

La nave Humanity 1 riparte per il porto di Burriana