Attraverso Cuba

Yo soy un hombre sincero
De donde crece la palma,
Y antes de morirme quiero
Echar mis versos del alma.

Jose Martin (1853-1895) patriota e poeta Cubano.

Il sapore tra le case è fertile, buono e sincero, le strade pieni di carri, saluti e baci. L’asino che traina il carro di Osnielky è già dalle cinque che si aggira per la calle e in una casa con la veranda sulla strada si intravede un vecchio televisore, in trasmissione le notizie dei giornali. Un altro saluto giù nella calle ed il sole è già alto, il caldo mi prende e mi assapora di gioia tropicale. Il mare ne tocca le coste e da qualche parte ora Lazaro probabilmente se ne sta a cavalcioni sul tetto di casa aspettando il suo amico nella periferia dell’ Havana. Dalla parte opposta a El Cabo invece i pescatori tornano tardi accompagnati dalle correnti che la lontana Jamaica porta verso di loro e così tra le altre cose un camiones si affretta a tutta velocità stracolmo di gente fermata dopo fermata per tutta la cajetera central, che come un crinale ne attraversa l’isola da Oriente a Occidente . In una piccola baia il pescato verrà cucinato e nella pianura il vaqueros sta tornando verso casa, stanco, in sella al suo cavallo. Un mese e mezzo attraverso gran parte del paese alla scoperta dell’ altro in un continuo scambio di rapporti umani, conoscenze ed esperienze personali mi hanno portato a realizzare questo piccolo taccuino di viaggio, che fotografa dopo fotografa vuole portarvi nella stessa sintonia e nella energia che mi ha guidato alla scoperta di Cuba.