Fotografie di Mattia Panunzio
Rubrica Fuoriperimetro 

Coober Pedy è una paese che si trova a ottocento km a nord di Adelaide, nel deserto del South Australia. Il nome deriva del termine aborigeno “Kupa -Piti”, che significa “buco fatto dall’uomo bianco”

Il paesaggio è arido ed ha tutte le caratteristiche climatiche di un deserto. D’estate le temperature raggiungono i 45 gradi all’ombra. Per questo motivo la maggior parte dei 1500 abitanti vive in case sotterranea scavate nella roccia chiamate “Dugouts”.

Nel 1915 venne scoperto che il territorio dove oggi giace Coober Pedy era ricco di Opal. Da quel giorno migliaia di persone scavano ininterrottamente in cerca di fortuna. L’opale è una delle gemme più preziose al mondo. Può arrivare a costare milioni di dollari.

A seguito della grande quantità di Italiani trasferitisi in Australia nel dopoguerra, Coober Pedy ha visto molti minatori Italiani in azione. Ancora oggi nella città è presente un Italian Club, dove, non a caso, la gente locale sostiene si mangi il miglior cibo della zona.

É stimato che il 70% dell’opale nel mondo proviene da Coober Pedy.

Negozio di Opale.

Laboratorio casalingo dove vengono creati gioielli con l’Opale.

Tristan è figlio di un minatore ed è nato A Coober Pedy dove ha vissuto fino ai tredici anni. Dopo essersi trasferito ad Adelaide per studiare, ha deciso, 20 anni dopo, di tornare al suo paese di origine dove sta scavando delle nuove stanze nella casa dove è cresciuto.

Entrata di un Dugout (casa sotterranea scavata nella roccia).

Data la posizione nel mezzo del deserto, molte macchine, una volta arrivate a fine vita, vengono abbandonate per strada creando dei veri e proprio cimiteri di rottami.

St Peter and Paul Catholic Church. Prima chiesa cattolica sotterranea al mondo. Fu costruita nel 1967.

Coober Pedy Italian Club. 1964.

All’interno di una casa sotterranea.

All’interno di una casa sotterranea.

Raffaele Adamo è un minatore di origine Italiane. I suoi genitori migrarono in Australia agli inizi degli anni ’50. A 16 anni si mise in cerca di Opale con lo zio. Ad oggi alterna la sua vita tra Adelaide e Coober Pedy.

Interno di una miniera di Opale.

Vista di un campo di Opale. L’opale si può trovare fino a 30 metri sotto terra. I minatori utilizzano speciali trivelle per creare dei buchi nel terreno dove poi si calano e scavano a mano in cerca di tracce della pietra preziosa.

Un minatore mostra dell’opale appena trovato a 25 metri di profondità.

Cofano di macchina utilizzato per tappare l’entrata del tunnel sotterraneo di proprietà di Raffaele Adamo.

Opal City.