Più di mille parole

Fotografie e testi di Caterina Maroni

“Più di mille parole” è un progetto in corso e a lungo termine che nasce dal desiderio di rappresentare il rapporto di amore autentico che può esistere tra un uomo e un animale. Consideriamo le relazioni con gli altri esseri umani le più profonde e significative, anche perché si avvalgono del confronto verbale. Nel rapporto uomo-animale (o meglio, animale umano-animale non umano) la comunicazione passa invece necessariamente a una modalità non verbale, ma ritrova quella spontaneità che è diventata rara nelle relazioni interpersonali. È una relazione più primitiva, che riesce a far riconnettere l’uomo con una parte profonda di sé, facendo emergere la propria intima, semplice e profonda capacità di amare. Qualunque definizione fatica a rendere, come invece a volte riesce a fare l’obbiettivo, lo spessore di queste relazioni. In esse l’essere umano non è giudicato sotto nessun aspetto: non hanno importanza l’istruzione, l’orientamento sessuale, l’aspetto fisico o eventuali disabilità. La spontaneità con cui l’animale si relaziona con l’uomo, inoltre, rende anche quest’ultimo più propenso ad aprirsi con autenticità, cosa che mi ha permesso di scattare fotografie di semi nudo con grande naturalezza, abbandonando quella paura di sentirsi inadeguati, che spesso invece inquina le relazioni tra esseri umani. 

Marco e Tito

“Io non so esattamente cosa pensi Tito, ma lui sembra sapere esattamente cosa penso io. Ma soprattutto, mi dimostra quanto è facile essere felici: se far felici gli esseri umani fosse facile come fare felice Tito, saremmo tutti a posto.”

Alina e Kira

“Quando è arrivata nella nostra famiglia e ho deciso di prendermene cura, ho finalmente capito cosa significa amare un altro essere vivente. Mi ha insegnato l’altruismo e la dedizione: di conseguenza ad amare e prendermi cura anche di me stessa, quasi più di quanto me lo abbiano insegnato tutte le mie relazioni.”

Ste e Ryden

“Mi ha seguito durante le mie avventure più spartane e si è sempre dimostrato un compagno leale. I nostri caratteri si sono incastrati talmente bene che da ormai cinque anni è costantemente al mio fianco e quando non lo è sono meno tranquillo, sento mancare un pezzo.”

Yantra e Zizza

“ In questi 6 anni, io e Zizza abbiamo intrapreso più di 10 traslochi , di cui 8 solo nell’ultimo anno ammezzo. Purtroppo ho sottoposto anche lei a un grande stress, ma nonostante queste fatiche ho capito che l’unica cosa che conta è che ci siamo e ci saremo sempre l’una per l’altra, al di là di tutto ciò che di brutto può succedere. Abbiamo condiviso momenti bui, di forte stress emotivo, ma tutto andava a scemare quando questo esserino mi guardava dritta negli occhi. Dietro ogni sfida c’eravamo io e lei a coccolarci. Soltanto lei mi ha potuto dare tutto questo e le sarò infinitamente grata”

Lidiya e Buddha

“Quando siamo andati a prenderlo, l’ho scelto perché era l’unico della cucciolata a starsene seduto lì a guardarci, con una tranquillità imperturbabile. Crescendo insieme ho imparato ad osservarlo e a prendere spunto da lui, dal modo in cui reagisce alle cose: mi ha insegnato che non tutto merita una reazione. Guardando nei suoi occhi io so che c’è la pace e so che è raggiungibile”

Marta, la sua bambina e i due gatti Nina e Aldo
Marta, la sua bambina e i due gatti Nina e Aldo

“Le mie bimbe sono super contente di averli con noi e iniziano a prendersi cura di loro: la mattina per prima cosa quando si svegliano, si precipitano a dargli la colazione. Penso sia molto importante per loro crescere con degli animali in casa, sicuramente è dura la gestione di tutti, ma ne vale la pena: credo che possa arricchirle e che grazie alla compagnia di un animale saranno in grado di comprendere la cura verso gli animali, il rispetto verso le creature più deboli e il senso di responsabilità”

Nichi ,Otti e la gatta Sofi

“Puntualmente si addormenta con me: sul cuscino vicino alla mia testa, tra le mie gambe, nei solchi che il mio corpo crea mentre dormo. Il calore che ci passiamo i quei preziosi momenti è raro e speciale.”

“Ho sempre avuto l’impressione che i gatti fossero magici, un po’ più di là che di qua, che possano sentire cose che noi non sentiamo. Mi sono sempre divertita molto con lei, è anche un gatto un po’ particolare perché miagola molto e sembra quasi che parli; quindi, puoi fare quasi delle conversazioni con lei. A volte mi ha fatto molto bene poter parlare con il mio gatto.”

Enea e Nica

“è arrivata un po’ all’improvviso ed è successo nel momento in cui inconsapevolmente avevo bisogno di lei. Quando l’ho vista che aveva un mese, mi sono sentito come un genitore appena guarda suo figlio e me ne sono innamorato fin da subito, mi sono promesso che avrei fatto di tutto per proteggerla”

Andre e Aiko

“Un sacco di volte ho provato a guardarla intensamente negli occhi per capire cosa stesse pensando. Quante volte l’ho afferrato? Zero. Forse è proprio per questo che non posso mettere di guardarla”

Marco e Maddy

Mi dà un amore incondizionato, puoi sbagliare, puoi essere incurante, puoi sbagliare mille volte ma il loro sguardo pieno di amore non cambierà mai nei tuoi confronti. Mi ha aiutato a prendere la vita in modo più leggero, da quando c’è Maddy inoltre in casa ci sono meno discussioni, ha portato allegria e leggerezza attraverso la sua purezza”

Greta, Spino e Ayde

“Uno che ci osserva, si fa delle domande su da dove arrivino, su come ci siamo incontrati e quale sia il nostro rapporto.  Io ironicamente rispondo che dopo un lungo percorso, adesso con semplicità parliamo di tutto.”