A struggle for Women’s Rights

Fotografie di Lorenzo Vargiu

 

Per diversi anni il governo polacco, guidato da membri del partito di destra Diritto e Giustizia (PiS), si è proposto di introdurre ulteriori restrizioni a una legge sull’aborto tra le più severe in Europa.

Quando recentemente sono stato in Polonia l’aborto era ancora consentito in tre casi: pericolo di vita per la madre, stupro e grave malformazione del feto.

In un periodo di piena emergenza Covid-19, la Corte Costituzionale polacca ha stabilito – in data 22 ottobre 2020 – che l’aborto per grave malformazione del feto viola la Costituzione. Considerando la statistica secondo cui il 98% delle procedure abortive del Paese viene effettuato per quest’ultimo motivo, la sentenza ha approvato un divieto quasi totale sull’aborto. Diversi gruppi religiosi e vescovi hanno appoggiato questa decisione. Sin dal giorno successivo, migliaia di donne, e non solo, si sono riversate sulle strade per difendere la propria libertà di scelta e protestare contro la decisione della Corte. La nuova norma è stata motivata e poi ufficializzata in data 27 novembre 2021. Nel frattempo, la protesta continua, e sia il Presidente Andrzej Duda che il governo attuale giustificano i metodi sempre più brutali della polizia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un’organizzazione Pro-life esibisce un manifesto che recita ‘Presidente Duda, perchè vuole torturare dei bambini malati?’. Di fronte al Palazzo Presidenziale. Durante il giorno di celebrazione dell’Indipendenza nazionale. Varsavia, Polonia. 11 Novembre 2020.

 

 

 

 

 

Un attivista Women’s Strike cambia il nome di una delle principali rotonde di Varsavia con ‘Rotonda Women’s Rights’. Durante il 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

 

Un’attivista Women’s Strike protesta esibendo un manifesto che giustappone il fulmine rosso, il principale simbolo di Strajk Kobiet – Women’s Strike, a una fotografia di Jarosław Kaczyński, ossia il Presidente del partito di destra Legge e Giustizia (PiS). Durante il 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

 

Alcuni attivisti Women’s Strike intonano canti di protesta durante la manifestazione pacifica organizzata in occasione del 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

 

Alcuni fotogiornalisti corrono al seguito di Marta Lempart, uno dei leader principali di Strajk Kobiet – Women’s Strike, mentre si appresta a un discorso che dia inizio alla manifestazione pacifica organizzata in occasione del 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

La polizia interviene raccogliendosi in linee strategiche, con l’obiettivo di interferire sul cammino della manifestazione pacifica – organizzata in occasione del 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

 

La polizia interviene raccogliendosi in linee strategiche, con l’obiettivo di dividere la manifestazione in gruppi. Durante il 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

 

Una giovane attivista Women’s Strike cerca di farsi spazio tra gli scudi antisommossa della polizia, utilizzati come punti di congiungimento di un recinto entro cui la manifestazione viene isolata. Durante il 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

 

Alcune giovani attiviste Women’s Strike condividono un abbraccio di solidarietà, dopo essere state rinchiuse all’interno di un recinto costituito da linee di scudi antisommossa. Durante il 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

 

Una folla di manifestanti è costretta a raccogliersi all’interno di un recinto costituito da linee di scudi antisommossa. Durante il 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

 

 

Un raduno fascista e nazionalista si riunisce ogni anno a Varsavia durante il giorno dell’Indipendenza. Pochi giorni prima dell’evento, il governo polacco ha vietato la tradizionale marcia. Ciononostante, una marcia a piedi illegale è inaugurata dal centro della città, sfociando a più riprese in scontri violenti tra gruppi organizzati di nazionalisti e la polizia. Durante il giorno di celebrazione dell’Indipendenza nazionale. Varsavia, Polonia. 11 Novembre 2020

 

 

 

 

Durante il 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

 

Una marcia che riunisce i movimenti LGBT+ e Strajk Kobiet – per una protesta pacifica in difesa dei propri diritti civili – ha inizio dal centro di Varsavia. Durante il corso della manifestazione, la polizia farà tutto il possibile per impedire il suo normale svolgimento, anche ricorrendo all’uso della forza. Durante il 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

 

 

Sul retro di una macchina una scritta recita ‘La solidarietà è la nostra arma’. In secondo piano, un’attivista Women’s Strike si muove con un ombrello nero, il simbolo principale delle note ‘Proteste in Nero’ del 2016, immediatamente sfociate a seguito della proposta da parte di un’organizzazione politica ultra-cattolica polacca di introdurre drastiche restrizioni alla legge sull’aborto. Durante il 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

 

Durante il 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020.

 

 

 

Alcuni attivisti Women’s Strike cercano di rallentare la chiusura delle linee strategiche della polizia, nel tentativo di far passare il corteo della protesta. Durante il 102esimo anniversario dalla conquista del diritto al voto da parte delle donne polacche. Varsavia, Polonia. 28 Novembre 2020

 

 

 

 

 

 

 

 

“PROTESTE”
le proteste si sono tenute rispettivamente a Cracovia, Poznan e Varsavia.