Fotografie di Francesco Quinziato

«Un punto d’origine. Memorie che ricompongono frammenti di un’epoca. La mia. E quella del mio nemico: Q.»

Q; Luther Blisset aka Wu Ming

“Orma” è una ricerca costante, forse un primo capitolo, sicuramente un primo traguardo.

Chi sono? Questo è il quesito che mi spinge a muovermi alla ricerca di immagini che mi possano definire. Sono da sempre alla ricerca di una definizione.

Non sono altro che orme queste fotografie, impronte del mio passaggio, segni del mio muovermi furtivo, sempre a passo svelto per la città.

Rivelazioni. Squarci di bellezza. Spaccati di poca lucidità illuminata da luce tenue o flash che esplode in faccia ai soggetti ritratti.

Sono i colpi portati al sacco con rabbia dopo essere passati a testa bassa con la musica nelle orecchie in mezzo a bulli e prepotenti.

“Orma” è un modo di vedere le cose non come sono, piuttosto come appaiono ad uno sguardo che può essere quello di chiunque, una rivendicazione del diritto di avere una propria verità, che questa valga, e che possa diventare niente di meno di un poema.

Un amico mi chiede di ritrarlo nella casa degli attrezzi del suo giardino
Un ritratto dal periodo del Covid
Uno dei periodi più belli della mia vita, bastava scappare dal frastuono della città in bicicletta con due birre per essere felice
Fumava luce
Sezze romano, i due fratelli più belli che abbia mai visto, sembrano usciti da un film di Bertolucci, durante una festa nel loro casale sulla Pontina
Delle amiche giocano con Crystal Ball, gioco della loro infanzia, che io non avevo mai visto ne sentito nominare
Montalto di Castro, il vento forte muoveva le tende cosi da farle sembrare carta stropicciata con su disegnato un paesaggio
Guardare per terra e trovarci composizioni è una delle cose che mi rilassa di più
Un amico incontrato ai Fori Imperiali durante il primo appuntamento con la mia attuale fidanzata
Giochi di luce, via Ostiense
Palidoro, un pomeriggio passato con queste gemelle (siamesi). Due pesti.
Carlo mi mostra i segni dell’operazione al cuore che affrontato qualche mese prima
Io ritratto dalla mia fidanzata durante una nostra fuga a Rieti l’1 Gennaio. Non avevamo pensato che sarebbe stato tutto chiuso, il McDonalds ci ha salvato.
Vienna, andiamo a visitare il lunapark più famoso della città.
Il sacco da boxe in camera mia
Mi distraggo durante un lavoro sul lungolago di Bolsena e scatto questa foto
Baia Mare, Romania. Una tappa del viaggio verso Leopoli, Ucraina ospitati da un gruppo di missionari
Samuele, amico, durante il nostro periodo di assistentato.
Fiona, la mia fidanzata, in un momento di gioco e lotta.
Chiedo a Samuele di ritrarmi mentre salto dentro una pozzanghera.