Fotografie di Gabriele Cialdella
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Nel cuore del Madagascar, attorno alla città di Antananarivo, nascono le periferie del popolo Malgascio composte da villaggi come Ambohimarina, Ambohimanambola e Tanjonandriana. Un popolo ricco di giovinezza con uno sguardo rivolto al progresso, in cui la fratellanza che nasce all’interno dei villaggi, difficili e straordinari allo stesso tempo, è un elemento essenziale. Affrontando ogni giornata a pieno ritmo, il popolo Malgascio si autosostiene attraverso l’ambiente naturale e gli strumenti a sua disposizione. La concezione e la lettura del tempo sono totalmente diversi dal mondo occidentale, vivere ogni momento di luce della giornata senza un orologio, addormentarsi al tramonto e risvegliarsi al sorgere del sole. Nonostante una media di vita bassa, le loro attività e alimentazione permettono una crescita estremamente forte fin da piccoli. Il popolo Malgascio differisce dai tratti somatici tipici Africani avendo avuto delle influenze di colonizzazioni diverse negli anni, questo ha permesso di dare forma a una società multietnica con credo differenti ma con reciproco rispetto. Un popolo dalla grande sensibilità rispetto ai valori spirituali, legato fortemente alla famiglia che per un Malgascio è l’elemento più sacro.
Mother and daughter
Skater and sheep
Family portrait
Village drunk man
Ambohimarina’s landscape
Bingo with money and cigarettes
Outdoor laundry
Baby girl
Smoke between the houses
Playing football
Friendship
Mechanicals
Through the light
Building a house
Black car
Cooking
Young merchant
Bus line
Friendly little girl