Fotografie di Alessia Gancitano

Era il 23 maggio del 1992 quando alle 17: 45 una carica composta da tritolo uccide il magistrato antimafia Giovanni Falcone, la moglie e gli agenti di polizia. Alle 20:15 dello stesso giorno l’ex sindaco di Riesi Vincenzo Napolitano viene ucciso con colpi di pistola vicino al municipio del paese. Potrebbe sembrare una semplice coincidenza ma la mafia, da sempre molto attenta in ogni suo movimento, aveva deciso coscientemente il momento adatto in cui colpire il sindaco. In questo modo, infatti, data l’attenzione completamente rivolta all’omicidio Falcone, nessuno si sarebbe accorto di un agguato locale, quasi insignificante. Una storia dimenticata o meglio sconosciuta di cui mi preme parlare in quanto si presenta come lo specchio di un periodo storico dove la mafia era spietata e mostruosa, e soprattutto perchè si tratta di una storia familiare: il protagonista di questa storia è mio zio.

Attraverso le mie immagini cerco di ripercorrere quei luoghi che hanno fatto parte della vita di mio zio: il suo studio, la miniera Trabia Tallarita dove ha lavorato sia lui che suo fratello Carlo (anch’egli ucciso dalla mafia), le strade che ha percorso, il suo paese e il luogo dove ha perso la vita.

Ho cercato di percorrere i suoi stessi passi per conoscerlo un pò di più riprendendo anche il fondo fotografico familiare dove scopro la sua intimità, l’amore, la famiglia e le passioni.
Il volto di mio zio è lo stesso di tutte quelle vittime, non ricordate, “morte ammazzate” dalla stidda, cosa nostra, ndrangheta, camorra.

Molto più in generale dalla mafia.

Fototessera Vincenzo Napolitano
foto ritrovata di Vincenzo Napolitano
scorpione
interno dell’abitazione di Napolitano Vincenzo
corona di spine
montagna nei pressi della miniera Trabia-Tallarita
foto ritrovata
luogo dove ha perso la vita Carlo Napolitano
foto ritrovata
foto appartenete al fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano
foto appartenete al fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano
foto appartenete al fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano. Carriera politica
foto appartenete al fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano. Carriera politica
foto appartenete al fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano
foto appartenete al fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano
foto appartenete al fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano
foto appartenete al fondo familiare di Giuseppina Gancitano. Fototessera di Giuseppina Gancitano
calciatori
campo di calcio di Riesi
studio di Vincenzo Napolitano
foto appartenete al fondo familiare di Giuseppina Gancitano
foto appartenete al fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano
foto appartenete al fondo familiare di Giuseppina Gancitano
foto ritrovata
Bambino che fa la linguaccia
Miniera Trabia-Tallarita
Chirichetti
foto appartenete al fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano
foto appartenete al fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano
foto appartenete al fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano
scale all’interno dell’abitazione di Vincenzo Napolitano e Giuseppina Gancitano
foto ritrovata
Santa Barbara
macchina in movimento
spada di Santa Barbara
appunti personali
dipinto ritraente Vincenzo Napolitano
Municipio di Riesi, luogo dove perse la vita Vincenzo Napolitano
Giornali 1992
Giornali 1992
Giornali 1992
Giornali 1992
paesaggio ritraente la città di Riesi
foto ritrovate
luogo dove ho ritrovato il fondo fotografico familiare di Giuseppina Gancitano