COLIN JONES

Ho ritrovato Frankie dopo 15 anni che non lo vedevo più.
Nei primi anni 2000 avevamo iniziato insieme i nostri percorsi nel mondo del video e poi ci siamo persi di vista. Dopo diverso tempo sono venuto a sapere che si era trasferito a Londra e che lavorava come regista in ambito documentaristico.
Negli anni della nostra frequentazione Frankie lavorava come montatore ed era appassionato di fotografia, interesse che continua ad accompagnarlo e che lo avrebbe portato anni dopo ad incontrare Colin Jones in uno studio di sviluppo a Londra.
La casualità di quell’incontro ha generato questo breve documentario, vincitore di diversi festival internazionali, presentato prima su Nowness e oggi finalmente su Perimetro.

Colin Jones è stato uno di quei fotografi ad aver vissuto moltissime vite.
Nato nel 36, inizia una carriera da ballerino classico che interrompe per diventare fotoreporter; la macchina fotografica è la chiave d’accesso per aprire porte inaspettate portandolo a raccontare le “black house” di Londra, gli Who ad inizio carriera, le rivolte razziali in Alabama, passando dalla Giamaica alla Cina, allo Zaire. Fotografando per il Life, il Sunday Times e il National Geographic e incontrando personaggi del calibro di Martin Luther King e Mick Jagger.
Una carriera molto intensa narrata meravigliosamente attraverso la documentazione di Frankie Caradonna.