Fotografie di Benedetta Ristori
Rubrica:  Quarantine Diary

 

Quarantena. Il dizionario riporta: “periodo di quaranta giorni, digiuno di quaranta giorni fatto per penitenza.” Ho trovato indicativo riportare questo dato poiché quello che stiamo vivendo è un vero e proprio “digiuno” a livello sociale e personale. Le limitazioni a noi imposte come misure di tutela ci hanno lasciato con una “fame” di contatto e convivialità, di momenti ricreativi e di comunione. Ma come stiamo vivendo questo “digiuno”?

Nella nostra intimità abbiamo vissuto tutti il bombardamento mediatico, la maldestra corsa ai metodi fai da te per ovviare a mancanze di strumenti come le mascherine o i disinfettanti, le normali chiamate sostituite dalle videochiamate, lo sguardo curioso dalla finestra in cerca di intrattenimento. Queste sono solamente alcune delle tante pratiche che ci stanno accomunando e che speriamo creino in noi un sentimento di solidarietà maggiore a prescindere dall’emergenza. Per quanto mi riguarda, ho scelto di rappresentare questo momento attraverso il quotidiano essenziale e silenzioso che noi tutti viviamo, raccontando le modalità e le sensazioni che stiamo sperimentando profondamente.