Il viale d’erba

Fotografie di Piero Percoco
Rubrica:  Quarantine Diary

 

Non è poi cosi diverso da quello che ho sempre vissuto e fatto: la noia, la disperazione ed i vuoti sono stati alla base di tutto il mio lavoro e la mia ricerca. Ma adesso, in questo momento, è diverso. La mia prospettiva mentale è cambiata d’ora in ora, ma in senso positivo ,perchè di mio ho sempre cercato il lato positivo in tutto, anche nelle cose peggiori della vita. Continuo a vedere, ancora, per l’ennesima volta , quello che mi circonda in maniera ancora più diversa, che distorsione assurda, come potrei spiegarla? Casa mia, il mio quartiere, i posti che frequento da quando ne ho memoria, da quando sono nato. La via erbosa in campagna che attraverso ogni giorno da dietro casa mia , per andare a trovare la mia ragazza, mantenendo sempre la distanza di sicurezza, meglio che non vederla affatto, questo è certo. I campi dietro casa non li ho mai visti così e da cosi vicino, molto vicino. Mai avrei percepito una tale sensazione se non per la situazione in cui ci troviamo, tutti quanti. La famigerata ed amara quotidianità che mi ha sempre sopraffatto , in qualche modo ha cambiato totalmente energia, o almeno è quello che mi rimbalza addosso da essa in queste ore. Appunto tutto, come sempre facendo fotografie e riscoprendo qualcosa di ormai consumato fino all’osso.