Fotografie di Erica Zelante
Nelle zone rurali della penisola di Nicoya, una delle cinque zone blu del mondo, ancora oggi si raccoglie il mais in quello che diventa un momento di aggregazione e di aiuto comunitario. Infatti, ci si aiuta tra famiglie e vicini di casa. La maggior parte del mais prodotto è destinato all’autoconsumo e raramente alla vendita.
Queste pratiche, che un tempo erano tanto diffuse, oggi rappresentano le ultime resistenze del passato, in zone rurali in cui il tempo procede a un ritmo più lento.
I nuclei familiari si restringono, le nuove generazioni si spostano a vivere in grandi città dove ci sono più opportunità lavorative, i prodotti si acquistano nei supermercati a pochi minuti di auto.
Ma è solo un’illusione di progresso, perché l’autoconsumo e l’autosufficienza ci aiutano a slegarci dall’economia globale, alimentano produzioni e connessioni locali e ci rendono più liberi e uniti.













