nato a Torino il 20/12/1986, diplomato presso il liceo scientifico C. Cattaneo di Torino, consegue la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Torino nella sede del San Luigi, dopo un anno di attività nella bassa intensità del Pronto Soccorso di Rivoli accede al corso di formazione in medicina generale per dedicare la sua attenzione al territorio, per conoscere e assistere le persone nel tempo e nel contesto in cui vivono. Nel 2020 anno della pandemia lavora nell’emergenza del Covid-19 nell’unità speciale della continuità assistenziale di Torino.  L’interesse per la fotografia si fa sentire sin da ragazzo e con dedizione affronta l’esperienza dei ritratti e della fotografia sportiva dove può raccontare sia la competizione che la quotidianità dell’atleta. Partecipa due volte al concorso “uno scatto per lo sport” organizzato dal Cus Torino vincendo il primo posto in una edizione e il secondo nell’altra. In seguito sposta la sua attenzione al mondo dei concerti, segue prevalentemente eventi in Torino e Milano privilegiando la musica rock e metal. Negli ultimi anni, tramite la guida di Paolo Ranzani, sposta la sua attenzione sulla fotografia autoriale e di ricerca ed è proprio in questo frangente che decide di raccontare le “Vite sospese” che incontra nella sua esperienza nelle U.S.C.A.