Daniele Tedeschi

L’artista Daniele Tedeschi, nasce a Torino nel 1975.
Fotografo di reportage, realizza per la maggior parte immagini in bianco e nero che espone sotto forma d’istallazioni.
Il lavoro di Daniele Tedeschi si caratterizza per l’utilizzo giochi di luci contrastanti ed ombre portanti.
Dopo la scomparsa del padre segue dei corsi fotografici con Franco Fontana, Ferdinando Scianna, Andrea Modica ed Arno Rafael Minkkinen.
Arrivato a Parigi nel 1998, dopo una breve esperienza di assistente per Paolo Roversi si consacra alla fotografia di moda ma sempre in modo “concettuale”.
Nel 2000, vince la menzione speciale del premio “Picto-Kodak” per la fotografia di moda.
Ritroviamo le sue immagini su numerose riviste prestigiose come SZ Magazin, Modzik, Collezioni Uomo, Le Figaro, Time, Purple, Dazed & Confused, Harperʼs Bazaar, Elle, Vogue, Lʼofficiel, Mixte, Palace Costes, Esquire Hong Kong…
I suoi lavori sono stati esposti in diverse gallerie francesi come Yvon Lambert, Patricia Dorfmann, Public (durante la prima edizione della notte Bianca parigina), Agnes B., nel museo della moda di Marsiglia, al festival di Hyères, nei grandi magazzini “Printemps”, al Palais de Tokyo, od ancora durante gl’ incontri internazionali della fotografia di Arles.
Daniele Tedeschi espone sotto forma d’istallazioni, composte da fotografia, video e musica, nei quali ricrea luoghi di vita reali e conviviali in cui inserisce opere vicine all’arte povera ed attorno ad un universo barocco tinto di luci rosse.
Nel 2019, mostra la sua istallazione « Spazio Temporale » al Palais Galliera, il Museo della moda di Parigi.
Daniele Tedeschi lavora attualmente su diversi progetti di libri che ripercorrono il suo percorso d’artista e fotografo tra cui «Home sweet Home », « A Poetic Self », « Cars », « Romanticismo statico », « Erranze Cromatiche » e per ultimo « Lockdown ». Ed il progetto collettivo di mostra e libro intitolato « Presenza / Assenza »con altri sei fotografi tra cui il suo mentore Arno Rafael Minkkinen, progetto nel quale Tedeschi è anche il curatore.

 

 

Le storie di Daniele