Fotografie di Emilio Amici
Naama Bay, cuore pulsante del turismo a Sharm el-Sheikh, si mostra qui in una veste inedita: quella dell’attesa.
Durante il giorno, lontano dall’affollamento serale, ogni attività si ritrae dietro teli, coperte, plastica.
Una sospensione visiva e fisica, in cui il commercio si nasconde e lo spazio si protegge.
La fotografia diventa osservazione silenziosa di un’architettura temporanea, dove la materia povera si fa gesto, soluzione, necessità.
Ogni copertura racconta un gesto umano: un equilibrio precario tra protezione e abbandono, tra decoro e improvvisazione.
Il colore e il tessuto costruiscono un nuovo paesaggio urbano, dove la scena si copre, ma la narrazione si amplifica.
Un’indagine sull’invisibilità del quotidiano, su ciò che accade quando nulla sembra accadere.















