Marco De Ieso

Marco De Ieso nasce a Perugia nel 1998. La passione per la fotografia inizia all’età di 7 anni dopo che suo padre le ragalò una fotocamera compatta. La prima reflex la prende in mano a 13 anni e da lì capisce che poteva raccontare se stesso attraverso le immagini. La grande passione lo spinge a 16 anni a conoscere dei fotografi professionisti che lo seguiranno per i due anni successivi tanto da fare a loro d’assistente, in questo periodo mette a punto tecniche e composizioni fotografiche affacciandosi anche per un lungo periodo alla fotografia analogica. Nel suo percorso da autodidatta ha studiato sui libri i migliori fotografi e scrittori di un tempo traendone ispirazione per i suoi scatti, ma la cosa che lo ha influenzato di più è stato il Cinema Italiano con più precisione quello di Antonioni, Olmi e Fellini che con le loro inquadrature hanno aiutato Marco a cambiare la sua visione della fotografia.

La sua produzione di progetti fotografici personali e su commissione è fortemente legata alle sue origini e alle tradizioni che gli sono state

tramandate dalle persone dei piccoli paesi in cui ha vissuto la sua adolescenza.

Spazia da fotografia più concettuale a documentari, che sono i due mondi che principalmente lo identificano.

Oggi lavora nel mondo della fotografia di moda, collaborando con molte agenzie e brand del lusso. Negli ultimi anni ha anche fotografato interni, portandolo a produrre contenuti per molti studi di architettura.

Nel corso degli anni ha sviluppato progetti fotografici diventati oggetto di mostre.

Ha pubblicato per: Vogue Italia, CAP 74024, C41 Magazine, Salie e Tabacchi Journal, Shuba Magazine, FrizziFrizzi, Deep Blue Analog, Majestic Casual, Organiconcrete, Casa di Ringhiera, Caroline Records, Pellicole Volanti, CUS Photo, Social Musique, College Music, Raincheck, STRLG, Overnorth.

Le storie di Marco