Tomaso Clavarino (Torino, Italia, 1986) è un fotografo e regista i cui lavori sono regolarmente pubblicati dai principali magazine internazionali come Vogue, Newsweek, The New York Times, Vanity Fair, The Atlantic, The Washington Post, Der Spiegel, D-La Repubblica delle donne e altri ancora. Parallelamente al suo lavoro editoriale, Clavarino porta avanti una ricerca personale che gli ha consentito di sviluppare progetti fotografici poi esposti e proiettati in gallerie, spazi pubblici e nei maggiori festival fotografici: da Fotografia Europea a Les Rencontres d’Arles, da Athens Photo Festival a Format 2019. Nel 2020 primeggia in diverse call: Refocus, indetta da MIBACT e Triennale Milano, New Visions del festival Cortona On The Move, e Panorami Contemporanei di MUFOCO e GAI. Nello stesso anno viene nominato per la Joop Swart Masterclass e per il Leica Oskar Barnack Award.

Nel 2018 riceve una menzione al Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee ed è finalista alla Bourse du Talent, al Premio Marco Pesaresi per la Fotografia Contemporanea e al PHmuseum Photography Grant. Collabora con musei e istituzioni, è co-curatore di JEST, spazio indipendente per la fotografia di Torino, ed è docente allo IED (Istituto Europeo di Design). In Italia il suo lavoro è rappresentato dalla galleria studiofaganel di Gorizia.