Fotografie di Elisa Chiari
Dandora è la più grande discarica di tutta l’Africa, più di dodici ettari situati nella parte est di Nairobi, Kenya. Qui, ogni giorno, vengono riversate 850 tonnellate di scarti provenienti da tutta la città, smistati a mani nude da donne, uomini e bambini, differenziati e venduti per pochissimi scellini al chilo. Uno dei ragazzi che ci accompagna si arrampica tra i rifiuti con disarmante facilità, tra il fango e i vetri rotti. Lui, del resto, in quella discarica, dice orgoglioso, ci è cresciuto.
Si stima che nel mondo ci siano dalle 15 alle 20 milioni di “waste pickers” che vivono attraverso la raccolta e la rivendita di rifiuti. Spesso, sono lavoratori vulnerabili e scarsamente compensati in un’industria altamente redditizia.