Fotografie di Kinzica Vannini
Il lupo, il simbolo della natura selvaggia, da sempre un animale circondato da mistero, fascino e paura; è tornato ad abitare la penisola italiana, agitando i cuori e le menti di coloro che avevano visto l’animale solo all’interno delle fiabe e storie, aprendo dibattiti tra l’opinione pubblica e soprattutto nel mondo dell’allevamento.
Nonostante la natura elusiva del lupo, la sua presenza è ormai una realtà concreta con la quale è possibile coesistere attuando le giuste politiche di tutela e strategie di prevenzione.
Il progetto fotografico presentato oggi non mira a cambiare l’opinione di chi vede il lupo in cattiva luce, ma bensì ad ampliarne la conoscenza al riguardo; poiché l’armonia tra questi due mondi è possibile.
La coesistenza tra uomo e lupo infatti esprime l’equilibrio in cui le due realtà si sviluppano parallelamente, senza escludersi o danneggiarsi.

Abeti fiancheggianti un sentiero a circa 1200m s.l.m.


Annalisa, volontaria del Parco durante il turno di Luglio 2025 con rispettiva personale raffigurazione di un lupo.


Danilo Tassini, laureato in scienze naturali ed ex insegnate di scienze; ora responsabile del “centro visita del lupo” di Moggiona.

Parco giochi a tema, tappa del “percorso del lupo” di Moggiona.

Graziano Capaccioli. Fotografo, intenditore, amante della natura tutta, ma soprattutto della fauna e della flora Casentinese in cui sempre ha amato vagare e perdersi.

Cerva con cerbiatto nei pressi di prato alla Penna.

Cosimo, giovane allevatore.

Alvaro, allevatore portando al pascolo il bestiame rigorosamente in compagnia dei cani da guardiania.


Silvia, ricercatrice impegnata nel monitoraggio dei lupi attraverso l’uso di radiocollari. A fianco esempio di radiocollare.

Orme di lupo nel fango.

Pozza di acqua con sangue, a seguito di una predazione da parte di un lupo.

Casa forestale Montanino.


Arianna Dissegna, biologa della fauna selvatica.
Collaboratrice del parco, impegnata nel monitoraggio del lupo tramite wolfhowling.

Alessandro Franco, collaboratore del Parco, qua impegnato nell’attività di wolfhowling.

Passi d’uomo.

Entrata al paese di Moggiona al crepuscolo.