Fotografie di Malì Erotico
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Via del Pratello è una strada nel centro di Bologna con una storia molto particolare. Oggi è una via di moda, conosciuta non solo dagli abitanti che vivono nel capoluogo emiliano ma anche fuori, perfino all’estero. È nota per i suoi oltre 30 locali distribuiti in solo 600 metri di lunghezza che la trasformano di notte in una strada affollatissima e di giorno in una galleria a cielo aperto, grazie a tutte le serrande dipinte da noti streetartist. Un luogo che ha vissuto in un modo ancora più intenso la chiusura notturna dovuta al lockdown. Il suo passato raccoglie molte tracce che ne fanno un luogo unico, dove le memorie si sedimentano, si cristallizzano rendendo i suoi abitanti membri di una comunità coesa e collaborativa, come ormai non ce ne sono più nelle grandi città.
E questa storia non è ancora finita ma si rinnova oggi sotto forma di feste, iniziative civiche, eventi culturali, come la fete pour l’Esen (la festa dell’asino) che serve a finanziare quella più famosa del 25 aprile, “Pratello Resiste”, un grande evento popolare promosso dai residenti ma che quest’anno per i motivi dovuti alla pandemia si è svolta in un modo molto originale.