Fotografie di Tommaso Serra / La città Minaccia
Rubrica Perimetro Piacenza
Questo progetto intitolato Marco è il mio tentativo di ricomporre il ritratto di una persona che amava Piacenza, la sua gente e le sue storie. Ho voluto raccontare Marco attraverso i ritratti della sua vasta rete di rapporti umani, di luoghi del territorio che amava, e delle opere che compieva. Questa non è solo la sua storia, ma è anche la storia del perché Piacenza si muove attraverso le gesta, gli insegnamenti, e l’energia di persone come Marco che ha sempre dedicato sé stesso a creare, con la passione vera per la gente. Grazie a mia zia (sua compagna) sono risalito ai numeri della sua rubrica: delle persone che frequentava per lavoro, per amicizia, o che semplicemente l’avevano colpito. Grazie a questo viaggio ho avuto la possibilità di entrare in tante realtà di Piacenza che sono nascoste a molti. Spero di avergli saputo rendere omaggio ritraendo una parte della sua bellezza.
Laboratorio di Marco
Jun nel laboratorio
Dragan nel laboratorio
Paola nel laboratorio
Bar “Settima”
Maria – oste del bar Settima
Youssuf – cliente del bar Settima
Collegio Alberoni – uno dei luoghi preferiti di Marco in città
Pietra Perduca e Parcellara – uno dei luoghi preferiti di Marco nelle valli piacentine
Il fiume Trebbia, dove pescava tutti i sabati
Uno dei luoghi di accesso al Trebbia per andare a pescare
Riccardo – fisioterapista e amico di Marco
Chiesa di Verdeto – luogo amato da Marco e dove fece molti lavori
Don Pietro: prete di Verdeto
Franco: fisarmonicista amico di Marco
Gina – madre di Franco – con le frittelle
Mio padre – nel luogo dove mangiava con Marco ogni sabato
Lorenz – tutto il legno del suo locale è stato fatto da Marco
Manuel della Curia di Piacenza – commissionò lavori nel Duomo a Marco
Carrozza gitana – una delle ultime opere di Marco