Fotografie di Francesco Costantin
Che si trovino nel centro storico o nella campagna romana, i monumenti e i ruderi, elementi di per sé eccezionali, assumono a Roma un carattere quotidiano, diventando parte integrante del salotto della città. Gli ambienti domestici si estendono al di fuori dei confini abitativi e invadono capillarmente i vuoti della città, innescando così modalità spontanee di appropriazione dello spazio: “Ché la vita in comune si fa con tutti, ma fuori, per la strada […]. Le vie, le piazze, sono la vera casa dei romani”.
Le fotografie restituiscono nero su bianco la dicotomia straordinario-ordinario di Roma, manifestando la contrapposizione tra la grandezza dei monumenti e il modo di abitarli.