Fotografie di Simone Raeli

I notturni sono velocissimi. Corrono tra capolinea e capolinea e questo eterno andirivieni si oppone alla stasi della notte.

Dopo mezzanotte siamo le stesse persone che siamo di giorno ma non si sa perché facciamo un sacco di pensieri. 

Forse è il buio, le luci, la temperatura che scende, la luna che mai sono riuscito a distinguere quando è crescente e quando è calante. 

Il tempo si espande e si contrae e non esiste più e così quando aspetti un notturno aspetti un momento o mille anni e poi arriva l’N9 ed è pieno di persone che di giorno chissà se le riconoscerei; chissà se queste persone che incontro su quest’autobus e nelle sue fermate e intorno a questo percorso che si srotola sulle vie di Roma sono le stesse che di giorno si incontrano al supermercato al bancone dei salumi o forse di giorno neppure esistono e allora fotografarle prima che l’alba le faccia sparire è l’unica cosa che conta.

Garbatella(quartiere di roma sud) Roma 2016. Aspetto un autobus notturno dopo il mio turno di lavoro , fa molto freddo, sono quasi le due di notte e noto questa macchina parcheggiata vicino alla fermata. Mi fa pensare al sesso.
Ostiense, Roma, 2015 . Mentre cerco un notturno per tornare a casa dopo un turno di lavoro al ristorante mi trovo davanti una crew di graffitari amanti dell’amore.
Termini, Roma , 2015. Aspetto il mio notturno dopo il mio solito turno al ristorante , i bus poco a poco si riempie di lavoratori notturni, la maggior parte,come me, lavorano nella ristorazione. Io sono più fortunato, lavo in sala.
Piramide, Roma, 2015. I notturni vanno molto veloci, bisogna essere molto attenti durante le veloci fermate.
Stazione Termini, 2016. Un passeggero dentro un bus notturno.
Piramide, Roma, 2015. Mentre aspetto un notturno per tornare a casa avvio una conversazione con questo misterioso personaggio romano. Il notturno può aspettare.
Largo di Torre Argentina, 2015. Dopo un turno di lavoro di 12 ore vado con dei miei colleghi in un locale frequentato da studenti americani.
Via Casilina, Roma, 2017. All’incrocio tra viale Filarete e la via Casilina (Roma est) mi trovo di fronte ad un tizio che cerca di fare una foto mentre sorseggia una birra.
Torpignattara, Roma, 2017. Aspettando un notturno che mi porti a casa rimango incuriosito da questa bellissima insegna di un bar gestito da un bengalese.
Porta Maggiore, Roma, 2017. Porta Maggiore è l’incubo degli automobilisti romani. Di giorno , soprattutto nelle giornate piovose, è un caos. Cerco di fare un ritratto a un signore che capendo le mie intenzioni si copre il volto. Forse era questa la foto che volevo.
Piazzale Prenestino, Roma , 2016. Entro in un bar per prendere una birra da portare a casa dopo un turno massacrante al ristorante e noto questo signore in una posa plastica. Non potevo non fargli una foto.
Via Tuscolana, Roma , 2018. Classica scena che si ripete per le strade di Roma, cassonetti dell’ATAC dati in fiamme.
Corso Vittorio Emanuele, Roma, 2015. Aspetto il mio solito notturno per tornare a casa e non so se fare una foto, alla fine la faccio ma distraendomi perdo il notturno.
Stazione Termini, Roma , 2015. Normalmente per tornare a casa dopo lavoro devo passare da Termini e prendere coincidenza con l’N9. A Termini possono capitarti tante cose, non so se sia interessante questa scena ma avrei voluto avere la stessa determinazione di questo ragazzo in foto che impedisce al bus di partire.
Via del Mandrione, Roma est, 2017. Ho cambiato casa da poco e spesso dopo essere sceso ad una fermata a casa faccio un giro a piedi. Non credo si siano accorti della mia presenza ma ho adorato tantissimo quella BMW argentata primi anni 2000.
San Lorenzo, Roma, 2016. Non so perché abbia fatto questa foto ma un video sarebbe stato più esaustivo. Mi piacciono le ombre.
Stazione Termini, Roma, 2015. Chiedo informazioni all’autista del bus su eventuali coincidenze per tornare a casa. Uno dei pochi autisti capitatomi che ha ascoltato per intero Unforgiven 2 dei Metallica alle due di notte e non ha bestemmiato. Ho annuito alla sua compiacenza per garbo.
Pigneto, Roma, 2018. Sto al Pigneto da un pò e a volte mi è capitato di scendere dal notturno e non tornare a casa. Non so cosa mi faccia decidere ,se la noia o la voglia di non tornare a letto. Ogni tanto capita una scena tratta da un film di Tarantino.
Stazione Termini, Roma , 2016. Gennaio, fa freddo. Però il colbacco mi sembra esagerato, sono curioso.
Piramide, Roma, 2015. Aspetto come al solito un notturno, è appena passato Carnevale. Un palloncino in più non fa male.