MY EYES ON HUMANITY

Fotografie di Samuele Milone

Ogni immagine è una finestra aperta sull’anima della Cambogia; la lente cattura l’essenza del quotidiano di comunità emarginate, la cui esistenza è segnata da una mancanza cronica di risorse essenziali: abitazioni, elettricità, servizi di base. Ogni immagine racconta una storia di resilienza, di persone che, nonostante tutto, trovano la forza di sorridere, di mantenere viva la speranza.
Mi trovavo da solo in questa terra vivendo per un mese ospitato da una famiglia locale. Ero lì per svolgere un’attività di volontariato in una piccolo centro a Bakong. Vivevo senza acqua corrente, pochissima elettricità, senza frigorifero e utilizzando il fuoco per cucinare. È stato però in questo momento che mi sono dato l’obiettivo di portare in luce queste verità e di usare la fotografia come un atto di denuncia e un inno alla forza indomabile dello spirito umano. È un invito a guardare, non solo a vedere; ascoltando ciò che la fotografia è in grado di comunicare.

Famiglia cambogiana nella bancarella personale al Rulus market in provincia di Prasat Bakong.
Lavoratori che ogni mattina portano blocchi di ghiaccio nella provincia in quanto sprovvista di frigoriferi.
Famiglia in motorino al Rulus market a Prasat Bakong.
Famiglia in motorino al Rulus market a Prasat Bakong.
Famiglia in motorino al Rulus market a Prasat Bakong.
Carretto usuale in queste province della Cambogia per trasportare materiali di lavoro.
Lavoratori che ogni mattina portano blocchi di ghiaccio nella provincia in quanto sprovvista di frigoriferi.
Ritratto di una donna che cammina tra le strada del mercato locale.
Bambini che giocano sotto alle palatte delle case nelle campagne cambogiane.
Ritratto di due bambine probabilmente sorelle una a cavalcioni sull’altra.
Famiglia cambogiana nella bancarella personale al Rulus market in provincia di Prasat Bakong.
Bambina che siede su un’amaca sotto le palatte di casa sua.
Donna a bordo della sua abitazione costruita su palatte di legno.
Bambino che costruendosi un acquilone con scarti di lattine e plastica trovate in strada, lo fa volare in cielo.
Donna cambogiana in mezzo alle bancarelle del mercato locale.
Donna cambogiana che dorme sulla propria bancarella del mercato.
Lavoratori che ogni mattina portano blocchi di ghiaccio nella provincia in quanto sprovvista di frigoriferi.
Ritratto di una bambina sul motorino con la propria famiglia.
Bambine che siedono e giocano su un’amaca sotto le palatte di casa.
Donna a bordo della sua abitazione costruita su palatte di legno che sistema i panni.