Where the city ends

Fotografie di Marco Mannacio Soderini

“Where the city ends” è un progetto fotografico che ha come focus il paesaggio multiforme che caratterizza la cinta più esterna della città di Milano. Ho iniziato a scattare in maniera del tutto spontanea dopo essermi imbattuto in due importanti campagne fotografiche, Archivio dello spazio e Milano senza confini, che hanno portato quasi una sessantina di fotografi a lavorare in un arco di tempo di circa dieci anni sul territorio milanese. E’ nato così il mio interesse per quel “paesaggio così significativamente segnato dallo sviluppo industriale prima e dalla metamorfosi industriale poi”. Una porzione di città che non è né territorio né paesaggio, ma che può meglio essere definita come spazio, caratterizzato da un insieme di relazioni che quotidianamente lo plasmano. Ho percorso per più di un anno tutto il perimetro della città di Milano in maniera spesso casuale, senza sapere in partenza cosa avrei trovato e scattato, andando progressivamente a comporre un puzzle di architetture, visioni e luoghi che nel corso dei mesi hanno trovato il giusto ordine. Si passa perciò dai campi agricoli a ridosso dei palazzi della Barona, ai cantieri dell’incessante crescita urbana in zona Rogoredo, ai nuovi edifici di Cascina Merlata che fanno da sfondo a quello che una volta era il limite urbano e cioè il Cimitero Maggiore, passando da limiti naturali della città come il fiume Lambro o da dove per molti la città inizia ovvero i parcheggi vicino le fermate della metropolitana.