Fotografie di Luca Roggero

Un viaggio sulla montagna sacra ai confini d’Europa. Il Monte Athos si trova nella Grecia orientale, su un promontorio che si protende nel Mediterraneo. Per accedervi è necessario ottenere un permesso speciale chiamato Diamonitirion. Questo territorio autonomo, è una Repubblica monastica teocratica, popolata da circa 2.000 monaci ortodossi, suddivisi in 20 Monasteri principali e centinaia di comunità monastiche minori. Le foreste ricoprono la quasi totalità degli oltre 300 km2 su cui si estende il Monte. I monaci ed eremiti, qui intraprendono una scelta di vita che li allontana dal mondo esterno, per dedicare la loro esistenza totalmente a Dio e alla preghiera. Attraverso gli incontri che faccio e i paesaggi che visito indago sul rapporto tra uomo e natura, in un microcosmo dove la fede e la ricerca di Dio passano attraverso un ambiente indomato e selvaggio.

Il monaco Theofilos ritratto mentre osserva lo spettacolo della natura del Monte.
Albero nella foresta sulle pendici del Monte.
Monaco sul molo del porto di Dafni, principale approdo alla Repubblica Monastica.
Stormi di gabbiani seguono il traghetto che collega il Monte alla Grecia.
Furgone carico di provviste, sul traghetto diretto all’Athos.
Cabina del capitano del traghetto.
Cappella di Panaghia al calare del sole.
Croce intagliata sul tronco di un albero.
Edificio del complesso monastico di Xeropotamou, fondato nel X secolo.
Monaco fa una sosta dopo un lungo tragitto a piedi tra i sentieri del Monte.
Facciata del monastero di Iviron, consacrato nel 979 d.C.
Cortile interno del Monastero di Xeropotamou.
Candele rituali accese.
Vista al tramonto delle altre due penisole gemelle che insieme al Monte Athos, formano un tridente affacciato sull’Egeo.
Monaco usa il suo smartphone vicino ad un vecchia cabina telefonica.
Dettaglio di un monaco con il rosario.
Veduta di un monastero incastonato sulla montagna.
Croce nel bosco, con indicazioni per Panaghia e la vetta del Monte.
Bambino accende una candela all’ingresso di una Chiesa.
La cappella - rifugio di Panaghia.