Fotografie di Karim El Maktafi

 

Ghorba è un termine magrebino intraducibile. Ha un significato molto ampio: descrive il sentimento di estraneità nell’essere stranieri, lontani dalla patria.

Quando ero bambino, negli anni novanta, la parola “marocchino” si utilizzava indistintamente per definire qualsiasi persona immigrata in Italia, un cortocircuito nato forse dal fatto che alla fine degli anni Settanta i marocchini stati i primi e più numerosi a cercare fortuna in questo paese.
Ad oggi sono una delle principali comunità immigrate sia per anzianità che per numero di presenze sul territorio nazionale, ormai con seconde e terze generazioni.

La serie Ghorba risponde a un bisogno di recuperare le storie di coloro che sono partiti per cercare fortuna e che tutt’ora provano, come mio padre trent’anni fa, ed emerge in una società diffidente. Questa serie tassonomica fa parte di una ricerca fotografica più ampia sull’identità marocchina e più in generale sul significato di straniero.

Progetto realizzato nel 2019 per Osservatorio Fotografico in occasione di LOOKING ON Sguardi e prospettive sulla nuova fotografia italiana, mostra collettiva presso MAR. Museo d’Arte della Città di Ravenna.

Youssef, 22 anni, in Italia da 8 anniAyoub, 24 anni, in Italia da 4 anni Anouar, 23 anni, in Italia da 2Khalid, 32 anni, in Italia da 5 anniMohamed, 51 anni, in Italia da 30 anniRachid, 56 anni, in Italia da 32 anniKarim, 24 anni, in Italia da 3 anniMustapha, 28 anni, in Italia da 4 anniHassan, 55 anni, in Italia da 29 anni Norddin, 54 anni, in Italia da 29 anni Issam, 43 anni, in Italia da 23 anni Otman, 30 anni, in Italia da 24 anni Otman, 21 anni, in Italia da 1 anno e 1/2 Hamid, 24 anni, in Italia da 3 anni Nassrdin, 20 anni, in Italia da 1 anno e 1/2