Fotografie di Lulu Withheld
Quando i ragazzi di Spytt Magazine mi hanno chiesto una serie di foto per il loro secondo numero ho risposto loro esitante “Ci penso su, non sono sicura di avere qualcosa”.
Poi, come spesso accade nel processo creativo, mi sono imbattuta casualmente in queste parole di Camus “Il faut vivre et créer. Vivre à pleurer” e le immagini si sono magicamente incastrate sotto a queste e alle altre parole, ancorandosi a un sentire punk e grafico in stile 90s. Qualcosa di molto vicino alla mia giovinezza. Qualcosa che ha a che fare con la memoria, come sempre nel mio lavoro.
Ho quindi selezionato le foto in B/N dal mio archivio fotografico personale e ho scritto le frasi in sovraimpressione utilizzando fisicamente acrilici e pennelli in quel giallo fluorescente marcissimo.
Infine ho ri-fotografato le varie composizioni lasciando a vista la “pitonatura” moirè.
Questo ne è il risultato.





















