Fotografie di Dario Athanasio Vergos

In Madagascar, c’è un posto speciale: un luogo di guarigione, di speranza, un luogo di dolore palpabile nell’aria, nei volti segnati dalla malattia, nella consapevolezza di vite sconvolte dalla sofferenza.

Nel lebbrosario ci sono una gamma di momenti in cui la crudeltà della malattia mostra la sua forza. Della mia permanenza, lì ho vissuto i momenti più intensi.

Ho percepito il peso della malattia mentre camminavo tra quei letti sfortunati, cercando di portare un po’ di conforto con il calore dell’umanità. Ho visto l’altruismo incarnato nelle azioni di coloro che offrivano il loro aiuto.

Lì ho imparato che l’amore e la speranza possono nascere anche nei luoghi più inconcepibilmente oscuri, che la bontà d’animo e la compassione possono cambiare tutto, che c’è sempre forza nell’andare avanti, guidati dall’amore e dalla speranza.

La gente del villaggio di Ambanja trasporta cibo attraversando il fiume Sambvirano
Bambini del lebbrosario che passeggiano e mi osservano con occhi incuriositi
Ingresso lebbrosario esterno
Bambini che procedono alla pulizia pre medicazione
Lavaggio per medicazione
Giro di routine delle infermiere tra i letti dei malati
Medicazione
Medicazione di un paziente ad uno stato avanzato della malattia
Medicazione
Lo sguardo logorato di un paziente post medicazione
Un'infermiera missionaria si prende cura del piccolo Jean Pierre con le bacinelle mediche
Il piccolo Jean Jaque si prende gioco di me
Fratello e sorella che non sono abituati a vedere una macchina fotografica
Lavaggio post medicazione, il momento in cui i pensieri volano incontrastati
Una volta consegnati i bisogni primari la barca ritorna alla base
La gratitudine degli abitanti del villaggio
Jean Jeaque ci mostra la forza della malattia