Fotografie di Pietro Andreotti
Il quartiere è un organismo vivo, una stratificazione di storie, contraddizioni e prospettive.
È un luogo dove il tempo si manifesta nei volti delle persone, nei contorni mutevoli dei cantieri, nelle linee degli edifici che intrecciano passato e futuro.
Qui, la diversità sociale si traduce in modi differenti di abitare, vivere e interpretare lo stesso spazio.
In questo paesaggio in trasformazione, ogni immagine diventa una riflessione sul senso di appartenenza, sulla convivenza e sulla continua ridefinizione dell’identità collettiva.
Le persone e l’architettura si influenzano a vicenda: chi vive e fa esperienza del quartiere ne modella il volto tanto quanto gli edifici ne condizionano le traiettorie. I palazzi, le piazze, le strade e le facciate sono soglie che uniscono e separano, tracciando i confini tra il passato e il presente.
















