Fotografie di Eleonora Sabet
Non sono mai riuscita a fotografare il genere femminile in maniera sincera e consapevole rispettando la mia sensibilità. Questo progetto nasce dalla necessità di comprendere i miei limiti sulla relazione tra me ed il genere femminile, genere al quale non sento di appartenere nella sua concezione ideale e patriarcale.
Sto cattando donne che potrebbero avere ruoli diversi nella mia vita: ho fotografato mia madre, le mie sorelle e sconosciute che me le ricordano, persone che rappresentano me stessa, che sento vicine nella percezione della mia identità di genere e donne che avrei potuto immaginare nella mia vita romantica.
Ciò che la accomuna è l’affetto che ricerco in quell’attimo in cui siamo sola, un momento sospeso senza certezza e paura di ciò che accadrà dopo. Ricerco un’intimità per me necessaria che muta in base a chi ho davanti, un amore che ho sempre temuto potesse svanire ed inaspettatamente, solo uno è iniziato.
Ho paura che tu possa andartene,
a volte penso di essere io a nascondermi.
Femminilità non è essere donna.
Eleonora,
cercati
aspettati
e non andare più via.