Acquapiatta

 

Fotografie di Francesco Fanfani

Estraniandosi dalla città ed entrando in contatto diretto con il fiume, gli atleti della società Canottieri Comunali Firenze crescono in un ambiente del tutto singolare.
Imparando a essere parte di una squadra, sviluppano sia le loro prestazioni fisiche, ma soprattutto maturano come individui, coltivando i valori della fiducia e della collaborazione.

L’atleta cresce come uomo, temprato a livello fisico e morale, pronto ad affrontare vittorie e sconfitte così come sul campo gara, anche nella vita di tutti i giorni.
Immersi nel panorama delle sponde verdi dell’Arno, il trambusto cittadino viene accantonato stimolando una maggiore sensibilità all’ambiente.

Lo scorrere dell’acqua, il suono della pagaia che accarezza la superficie del fiume o un tramonto sulla città ripagano l’atleta da ogni sforzo, incoraggiandolo come un compagno di squadra, verso la prossima pagaiata.

Testo ispirato da un’intervista a Marco Guazzini.