Fotografie di Iaien Jason Manalansan
Perché ogni cosa in questo mondo è transitoria?
e se tutto va in rovina, scomparendo dai nostri ricordi,
si può dire che sia mai veramente esistita?
L’uomo non cambia il paesaggio, è solo un illusione.
Non importa quanti anni, non importa quanto impegno ci è stato messo:
le costruzioni degradano, crollano.
Il tempo scorre inclemente.
L’acciaio arrugginisce e il mattone si sbriciola.
Capolavori di calcestruzzo diventano cadaveri di cemento e pietrisco.
L’ambizione dell’uomo di creare qualcosa, non combacia con l’ordine naturale delle cose. Anche la natura reclama a gran voce la sua libertà.
Essa non vuole stagnarsi, vuole rinnovarsi costantemente.
Anche a discapito dei nostri piani.
Infatti, da quelle macerie poi crescerà l’erba e tutto ritornerà terra.
Tutto dov’era cominciato.
Pronto per un nuovo ciclo.
Questo è il naturale corso degli eventi e tutti quanti siamo vittime di questa entropia assoluta.
















