Il tempo sospeso

Lontano dalle abitudini che la società impone, esiste un luogo che vive nell’ombra e si perde nella luce del tempo. 

Segni aspri dell’arco montano vengono ammorbiditi, sinuosi, dall’estate.
Quando tutto è silenzio e le ombre del giorno raggiungono quelle della sera, la conca di un secolare acquitrino emerge e diventa un tutt’uno con il paese calpestato da antichi passi.
Il senso di solitudine che la montagna può dare si appiana e le ostilità si affievoliscono.
Vite ancora da svelare si mescolano con le origini e diventa forte il senso di appartenenza ad un mondo che è stato prima di noi. 

Occorre fermarsi, attendere complici con la natura incontaminata, per poi ripartire verso il nuovo e il possibile.